Poliamoria e possibile passaggio da una situazione
monogama a poligama.
Personalmente parlando, sono poliamorica, e metto in chiaro da subito
questa mia caratteristica, poiché la chiarezza e l'onesta sono alla base
di un rapporto, in una relazione D/s non potrebbe essere altrimenti.
Inoltre per me una situazione monogama è una forzatura e forzarmi non è
mia caratteristica, non in questo senso. Se lo facessi, otterrei un
effetto deleterio per me, e quindi deleterio per la persona che è a me
sottomessa. Ognuno ha una parte di sé più marcata [chi più masochista,
chi più servitore, chi più sissy...] e, benché tutte debbano secondo me
essere approfondite e accresciute, l'"esempio" di una terza persona che
le abbia già di per sé innate non può che essere positiva. Un masochista
prende esempio da una persona più marcatamente sissy e viceversa, ad
esempio. Ci sono dei problemi che possono crearsi se all'inizio la
situazione è monogama per puro stato dei fatti. In questo caso
solitamente l'introduzione di una terza [dico terza per comodità, ma
potrebbero anche essere di più] persona comporta qualche fastidio,
qualche smottamento. Una volta superato l'oggettivo ostacolo della
gelosia, con cui qualunque slave deve fare i conti, e che con me è
controproducente, oltre che fuori luogo, il problema può derivare dal
soggettivo ostacolo[e quindi relativo, molte persone non hanno questo
"problema"] di non sentirsi apprezzati o "abbastanza"; in questo caso la
Padrona deve far capire che non è in atto una sostituzione o
sminuizione, ogni slave deve aver ben chiara la propria posizione
all'interno del rapporto e accettare la terza persona come un desiderio
della propria Padrona. Una Padrona deve porre fondamenta ben stabili, in
modo tale che la persona sottomessa non abbia dubbi sul proprio ruolo e
sulla propria importanza all'interno del rapporto D/s. Quest'ultima
deve in una parola sentirsi "sicura" dei sentimenti che la propria
Padrona prova verso di lei. In questo modo il/la slave stesso/a viene a
rendersi conto che porre degli ostacoli [anche solo mentali: in un
rapporto D/s non ci sono segreti, la Dominante lo capirebbe comunque]
sarebbe dannoso e controproducente, inoltre andrebbe a tradire la
fiducia stessa con cui la stessa Dominante ha parlato di questa sua
caratteristica ed esigenza. Nessun momento è scelto "a caso", questo
deve essere sempre ben presente nella mente della/o slave: se la Padrona
ha deciso di farlo in quel determinato momento/periodo, è perché pensa
che si sia raggiunta una connessione tale da poterlo fare senza recare
traumi o forzature, o anche perché si è resa necessaria l'introduzione
di terze persone per mutamento delle esigenze, per la crescita del
rapporto, per tante ragioni che possono essere differenti e su cui la
persona sottomessa non deve sindacare proprio perché tale, e se si hanno
"problemi" in tal senso, essi non devono essere fatti vivere alla
Padrona come un peso, ogni slave deve interiorizzare e riflettere sulla
situazione cercando di modificare questo atteggiamento mentale, che in
ogni caso non può essere esplicitato in modo che risulterebbe ridicolo
ed immaturo, oltre che poco onesto, visto che la Padrona stesa è stata
onesta dall'inizio nel parlare della propria poliamoria, e che quindi è
stata accettata dalla/o slave. La Padrona ha le proprie esigenze, la
persona schiava deve essere consapevole che si troverà nella situazione
in cui ci saranno altri/e sub e che nell'ottica del benessere della
propria Padrona ella non solo non può opporsi in quanto sottomessa, ma
non può in quanto andrebbe a minare la serenità e tranquillità della
propria Padrona, il che equivale a minare la serenità e tranquillità
dell'intero rapporto D/s. Per me essere poliamorica non è un capriccio o
un'opzione, è una realtà conquistata nel tempo e che mi permette di
vivere in modo molto più sereno la mia vita e i rapporti che instauro.
Una Padrona che sentirà la serena accettazione di tale esigenza da parte
della/o propria/o schiava/o, sarà orgogliosa di lei/lui e della sua
sicurezza e forza. In questo modo tutto il rapporto verrà rafforzato e
vissuto con maggiore serenità.
[Domina Aspis]