LE CARATTERISTICHE DI UN DOMINANTE di Sir Axman
Da continui confronti sulla Dominazione/sottomissione si potrebbero elencare alcune caratteristiche fondamentali che il Dominante deve possedere per la buon riuscita di un rapporto BDSM.
Accettazione: e’ l’accettare i propri limiti e quelli della slave. La capacità di accettare un altro essere umano per quello che è, compreso le sue imperfezioni e le vostre. Accettare il proprio ruolo di Dominante senza vergognarsene.
Comunicazione: e’ la capacità di comunicare e discutere le cose. E’ una parte fondamentale di tutto il rapporto, assolutamente necessaria all’ interno di un rapporto D/s. Il Dominante deve comunicare sempre in modo onesto e sincero esternando le proprie emozioni e le proprie necessità.
Pietà: e’ la capacità di vedere o tentare di capire gli aspetti emozionali-psicologici della slave. Capire ed essere consapevoli dell’ infinità di aspetti che coinvolgono la slave fisicamente, emozionalmente e mentalmente. Usando la pietà saggiamente vi aiuterà a consolidare il rapporto con la slave. Ricordate che senza pietà, non siete un dominante ma semplicemente un sadico.
Cortesia: è la capacità di mostrare maniere gentili. Un dominante deve mostrare cortesia non solo quando si trova con la slave ma soprattutto in presenza di altre persone. Solo perché siete Dominanti non vi da’ il diritto di essere rudi e crudeli.
Fair play: l’eleganza nel modo di presentarsi e’ una caratteristica che molte slave dicono di preferire. Non e’ un’ eleganza nel vestire, ma uno modo di interagire con garbo, belle maniere, finezza. Il modo di porsi non dovrebbe mai essere confuso e titubante;se un Dominante ritiene di esserne carente, sarebbe opportuno avere l’umiltà di lavorare su questo aspetto.
Dominanza: è la caratteristica più importante in un Dominante. E’ la capacità naturale inerente il “condurre” per potere imporre il proprio controllo sulla slave in modo intelligente. Saper condurre significa occuparsi in toto del benessere della slave.
Onestà: è la capacità di esprimersi in modo sincero. Non nascondete le vostre emozioni, timori, limiti, fantasie e pensieri. Non dite alla slave cosa a lei farebbe piacere sentirsi dire se non lo pensate. Un Dominante di sicuro successo e’ colui che non tenta di ingannare. Se siete alle prime armi, comunicate con onestà il vostro livello di esperienza, non correrete così il rischio di mettere in pericolo la slave.
Umiltà: e’ la capacità di non vedersi infallibili. Occorre prima vedersi come persona e poi come Dominante. Anche il Dominante più esperto commette errori, quindi bisogna sempre saperli accettare e farne tesoro per migliorarsi. L’orgoglio di Dominante e’ un limite che non porta alla crescita del rapporto.
Intelligenza: non e’ la capacità di fare equazioni matematiche bensì quella di capire perfettamente come “condurre” la propria slave, la capacità di prendere decisioni importanti per il bene del rapporto, la capacità di accettare il tempo necessario affinché la slave raggiunga gli obbiettivi, la capacità di imparare cosa meglio soddisfi entrambi. Non è Dominante colui che conosce solo “le attrezzature “ del piacere BDSM se non conosce anche gli “attrezzi” psicologici di dominanza.
Lealtà: e’ la capacità di sostenere la vostra parola e di rimanere fedele agli accordi stipulati con la slave. Il “Tradimento” porterà inesorabilmente alla rottura del rapporto.
Pazienza: è la capacità di aspettare le cose. Un buon dominante non ha fretta. Essere impulsivi non accorcerà i tempi, con questo non vuol dire essere sempre indulgenti e morbidi, ma si dovranno imparare i momenti adeguati per spingere sull’ acceleratore.
Orgoglio: e’ la capacità di essere consapevoli che prima si e’ un ottima persona e poi un Buon dominante. Riconoscere i propri limiti vi consentirà la corretta apertura mentale per imparare ciò che ancora non conoscete. Essere orgogliosi della propria dominanza e’ positivo, il falso orgoglio e’ distruttivo. Ricordate che il falso orgoglio maschera sempre delle INSICUREZZE della vostra vita.
Rispetto: per il successo di un rapporto D/s , la stima, nei confronti della slave, deve persistere per tutto il tempo a meno che Lei non si dimostri “indegna” di tale onore. Un Dominante irrispettoso non guadagnerà mai l’ammirazione ne’ della slave, ne’ delle persone che frequenta.Concedendo rispetto si ottiene rispetto!!!!
Responsabilità: e’ il modo di comportarsi affinché la slave sia sempre protetta. Un buon Dominante deve essere responsabile delle proprie azioni ed ammettere ogni suo errore senza addossare colpe ad altri.
Autocontrollo: essere Dominate significa anche sapersi controllare. Non si può sperare di controllare una slave se non sappiamo dapprima controllare noi stessi. Scatti di rabbia e furia non ci consentiranno di valutare le situazioni con lucidità.
Da continui confronti sulla Dominazione/sottomissione si potrebbero elencare alcune caratteristiche fondamentali che il Dominante deve possedere per la buon riuscita di un rapporto BDSM.
Accettazione: e’ l’accettare i propri limiti e quelli della slave. La capacità di accettare un altro essere umano per quello che è, compreso le sue imperfezioni e le vostre. Accettare il proprio ruolo di Dominante senza vergognarsene.
Comunicazione: e’ la capacità di comunicare e discutere le cose. E’ una parte fondamentale di tutto il rapporto, assolutamente necessaria all’ interno di un rapporto D/s. Il Dominante deve comunicare sempre in modo onesto e sincero esternando le proprie emozioni e le proprie necessità.
Pietà: e’ la capacità di vedere o tentare di capire gli aspetti emozionali-psicologici della slave. Capire ed essere consapevoli dell’ infinità di aspetti che coinvolgono la slave fisicamente, emozionalmente e mentalmente. Usando la pietà saggiamente vi aiuterà a consolidare il rapporto con la slave. Ricordate che senza pietà, non siete un dominante ma semplicemente un sadico.
Cortesia: è la capacità di mostrare maniere gentili. Un dominante deve mostrare cortesia non solo quando si trova con la slave ma soprattutto in presenza di altre persone. Solo perché siete Dominanti non vi da’ il diritto di essere rudi e crudeli.
Fair play: l’eleganza nel modo di presentarsi e’ una caratteristica che molte slave dicono di preferire. Non e’ un’ eleganza nel vestire, ma uno modo di interagire con garbo, belle maniere, finezza. Il modo di porsi non dovrebbe mai essere confuso e titubante;se un Dominante ritiene di esserne carente, sarebbe opportuno avere l’umiltà di lavorare su questo aspetto.
Dominanza: è la caratteristica più importante in un Dominante. E’ la capacità naturale inerente il “condurre” per potere imporre il proprio controllo sulla slave in modo intelligente. Saper condurre significa occuparsi in toto del benessere della slave.
Onestà: è la capacità di esprimersi in modo sincero. Non nascondete le vostre emozioni, timori, limiti, fantasie e pensieri. Non dite alla slave cosa a lei farebbe piacere sentirsi dire se non lo pensate. Un Dominante di sicuro successo e’ colui che non tenta di ingannare. Se siete alle prime armi, comunicate con onestà il vostro livello di esperienza, non correrete così il rischio di mettere in pericolo la slave.
Umiltà: e’ la capacità di non vedersi infallibili. Occorre prima vedersi come persona e poi come Dominante. Anche il Dominante più esperto commette errori, quindi bisogna sempre saperli accettare e farne tesoro per migliorarsi. L’orgoglio di Dominante e’ un limite che non porta alla crescita del rapporto.
Intelligenza: non e’ la capacità di fare equazioni matematiche bensì quella di capire perfettamente come “condurre” la propria slave, la capacità di prendere decisioni importanti per il bene del rapporto, la capacità di accettare il tempo necessario affinché la slave raggiunga gli obbiettivi, la capacità di imparare cosa meglio soddisfi entrambi. Non è Dominante colui che conosce solo “le attrezzature “ del piacere BDSM se non conosce anche gli “attrezzi” psicologici di dominanza.
Lealtà: e’ la capacità di sostenere la vostra parola e di rimanere fedele agli accordi stipulati con la slave. Il “Tradimento” porterà inesorabilmente alla rottura del rapporto.
Pazienza: è la capacità di aspettare le cose. Un buon dominante non ha fretta. Essere impulsivi non accorcerà i tempi, con questo non vuol dire essere sempre indulgenti e morbidi, ma si dovranno imparare i momenti adeguati per spingere sull’ acceleratore.
Orgoglio: e’ la capacità di essere consapevoli che prima si e’ un ottima persona e poi un Buon dominante. Riconoscere i propri limiti vi consentirà la corretta apertura mentale per imparare ciò che ancora non conoscete. Essere orgogliosi della propria dominanza e’ positivo, il falso orgoglio e’ distruttivo. Ricordate che il falso orgoglio maschera sempre delle INSICUREZZE della vostra vita.
Rispetto: per il successo di un rapporto D/s , la stima, nei confronti della slave, deve persistere per tutto il tempo a meno che Lei non si dimostri “indegna” di tale onore. Un Dominante irrispettoso non guadagnerà mai l’ammirazione ne’ della slave, ne’ delle persone che frequenta.Concedendo rispetto si ottiene rispetto!!!!
Responsabilità: e’ il modo di comportarsi affinché la slave sia sempre protetta. Un buon Dominante deve essere responsabile delle proprie azioni ed ammettere ogni suo errore senza addossare colpe ad altri.
Autocontrollo: essere Dominate significa anche sapersi controllare. Non si può sperare di controllare una slave se non sappiamo dapprima controllare noi stessi. Scatti di rabbia e furia non ci consentiranno di valutare le situazioni con lucidità.
