domenica 2 febbraio 2014

Francesca 


....sei..... Sei chi,non aspettavo. Sei chi,avrei sempre voluto. Sei ,tempesta improvvisa. Sei,magia. Sei,la parte di un viaggio inesplorato. Ed ogni volta,mi rendi in pieno tormento . Vorrei che un suono dicesse.. Sto' arrivando da te. Così improvviso ci sei,adesso,qui con me. E tutto si tinge di emozioni sensazioni,fremiti. I miei..i tuoi. Due corpi,da giorni cercati adesso,sono qui. Ed è' esplosione totale da farsi male.. Per tutte le fantasie che abbiamo creato. E adesso,il bisogno di.. Toccarsi,sfiorarsi. Sentirci,gustarci. E improvvisamente...

E più mi manca.
E più,non voglio.
Non voglio il cuore
n’è il suo dolore.
Vorrei,una mano
con cui toccare
tutte le cose più pure e
più vere!
per poi portarmele
come un tesoro
davanti a chi le sappia cullare.
Con quel suo suono,che fa’ tremare.
Come aspettare e non sapere
che a volte ci si può ….anche salvare.
Da tutto quello…che non vorremo sentire.
Perché in fondo,le ferite in fondo al cuore.
Lacerate e mai richiuse.
A chi le ha create,non do’ colpe.
Così doveva andare.
E se voltandomi….capissi quanto è’ stato
il tempo che ho perduto.
Rincorrendo,chi non ero.
Da ora in poi….e’ una certezza.
Non perderò mai più un minuto.
Perché chi vedo adesso.
E’ quel che sono.
Amantide
E non mi muovo.
Resto ferma,immobile e..resto.
Improvviso.
Il portone si apre,sbatte
furioso,violento e’
il suo rumore.
E ci sei te..
E prima di te,il tutto mi arriva.
Il tuo sguardo,fisso.
Il tuo odore,lo sento.
La tua fame,la mia.
La tua forza…e ci sei te.
Avanzi verso me.
In silenzio avanzi.
Ed io…
I miei occhi sui tuoi..
e non li mollo.
Attimi sospesi nel tempo.
Ti avvicini ma non parli.
La voglia di noi,si respira.
La tua voglia..ovunque.
A due passi da me…e li
ti fermi.
Ed arriva..il tuo respiro.
E dovresti..toccarmi,ma non lo fai.
Te ne resti a due passi,da me.
Mentre io.
Il mio corpo che freme.
Trema,vibra..non resiste.
Ma resto,così.
Le tue mani,le cerco…
e non le trovo.
Nascoste?Dove?….dove non vedo.
Vado da loro,un richiamo
come se fossero….
E sono.
Li’ dietro,te.
Che fiere,orgogliose e decise
aspettano me!
Le mie mani,vicine
e come se…finisse il tempo.
Improvviso…
La tua mano,la destra.
Afferra,un polso
il mio,il sinistro..
e stringe,una corda.
La tua mano,l’altra.
Prende il mio polso
il destro e stringe.
Due corde…tirate.
Incredula..un sussulto,che sale.
Che prende la gola che blocca il respiro
che sa’…ma che non vuole
conoscere,il dopo.
Il dopo,di adesso.
Che il niente,avra’eguali.
Di corde,di mani,di prese
un insieme..elementi spostati.
Energie create,su uno spazio invisibile
ma del quale,solo noi conosciamo
il finale.
E’ per questo che adesso…
qui mi fermo.
E vi lascio il mio spazio,vi dono
il mio tempo.
Il dopo di adesso.
Son sicura lo terrete ben stretto
e chissa’se qualcuno,con la mente riesca.
A realizzare..in silenzio.
Il dopo…di adesso.

QUELLA VOGLIA DI TE

Come quando in silenzio.
Nel mio viaggio mi perdo.
In quella voglia improvvisa
che mi parla di te.
Come..il desiderio.
Come te.. Il tuo respiro.
Quel respiro che pressa
sul mio collo e’ presenza.
Le tue mani..le sento
su di me,sempre addosso.
Ricordandomi quanto
appartenga io a te.
La tua forza..il tuo sguardo
che mi domina dentro.
In un lungo percorso
iniziato,con te.
Il mio corpo che chiede
la sua ansia che trema..
La tua voglia perversa
il bisogno,di me!
Come se
il toccare e il sentire.
Il gustare ed il vedere.
Abbastanza non fosse
per sapere di te!
La tua voce..che sfiora.
La mia mente..che cede
quella corda..che aspetta.
E l’immagine in testa
che si insinua perché.
Perché è’ arrivato il momento.
Lo urlerei a tutto il mondo.
Siamo questi e niente altri.
Non nascondo il presente
e’ tutto quello che voglio.
E ora..stop..qui mi fermo.
Voi andate..io resto.
Non potrei..non da adesso
fare a meno ..DI TE!!
Amantide.