sabato 1 febbraio 2014

Maela Maggiolini  "MaeKol"

2-La gente ha cicatrici nei posti meno immaginabili, come mappe di strade segrete delle loro storie personali, diagrammi di tutte le loro vecchie ferite. Molte delle nostre vecchie ferite guariscono, lasciando solo delle cicatrici. Ma alcune di loro no. Alcune ferite ce le portiamo dappertutto e sebbene il taglio è sparito da un pezzo… Il Dolore perdura ancora.
Cio’ che è peggio, nuove ferite, che sono così terribilmente dolorose o vecchie ferite che avresti dovuto rimarginare anni fa e non l’hai mai fatto. Forse le nostre vecchie ferite ci
insegnano qualcosa. Ci ricordano dove siamo stati e cosa abbiamo superato. Ci impartiscono lezioni su cosa dobbiamo evitare in futuro. Questo è ciò che ci piace pensare. Alcune cose dobbiamo impararle ancora…ancora e ancora

3-Io… sempre io… soltanto e sempre infinitamente io… io la mia notte… il mio buio. Io… in ogni azione, io… in ogni scelta, io… in ogni esperienza, io… sempre in ogni amore. Egoismo o immaturità? Paura o saggezza? So solo che scopro di volere sempre ogni cosa con un calcolo e con una lucidità che a volte mi fanno persino male. Eppure le voglio… quasi per paura di vedere passare la vita… senza avere avuto il coraggio di viverla fino in fondo. Perché avere dei rimpianti per non aver avuto… per non aver creato… provato… sofferto… vissuto. Meglio mille volti i ricordi… i sogni per riscaldare la vita. Mi domando se in questo mio mare di egoismo, posso dire di amare… dire “ Ti amo “. Si! Teneramente… dolcemente… appassionatamente… con un tale struggimento che a volte mi appare come istinto di morte… a volte mi sembra di volermi annullare… di voler sparire in questo incredibile senso di te e mi chiedo a cosa serve tutto questo, se non a rendere tutto e tutti incredibilmente infelici e disperatamente soli.

4-la tua voce
soave catena di parole
che imprigiona l'anima
quando ti ascolto
rivedo i tuoi occhiche brillano di gioia
o che scuri e tristi
si bagnano con lacrime incerte
vedo la tua bocca muoversi
nel fare uscire
quelle splendide note
che tante emozioni evocano
una voce
un anima
la tua

5-quante belle parole
quanti bei pensieri
spesi x dire l'amore
quando invece l'amore
è il fremere della pelle
al tocco delle dita
una luce nuova nello sguardo
un dono del cuore
un sorriso un bacio

Amore è tristezza e sofferenza
nel non poter dividere
ogni secondo
della sua vita
è paura di perderlo
è odio nel vederlo sorridere alle altre

Amore
quella strana miscela
di sentimenti opposti
che ti fanno impazzire
per poi donarmi
l'oblio di averti

6-seguimi
e ti farò ricco di sapere
ti farò conoscere
ciò che di piu antico appartiene all'uomo
ti farò conoscere
l'amore in tutte le sue facce
l'adorabile perversità
la travolgente sessualità
conoscerai l'appagamento del donarsi
il piacere del possesso
cedi la tua anima
ti farò felice
seguimi e lasciati travolgere

da ciò di piu radicato che è in te...

Solo ad uno spirito giusto
si può abbandonare l'anima
come il corpo a mani sapienti
con totale fiducia...


8-tempo...
Aprezzare lo scorrere del tempo è una cosa meravigliosa
è dolce lasciarsi cullare dalle onde della vita
a volte dolci e sinuose
a volte colme d'ira
che digrignano i denti in quella spuma ribollente
è dolce farsi travolgere...
e poi come sughero riemergere

consci di poter capire ogni istante della vita...

9-Notte di passione
Finalmente.
Dopo un interminabile mese sto per incontrarlo.
Conosciuto per caso online, è riuscito a intrigarmi in maniera assurda. Mi attira sempre più … e oggi ….oggi ci vediamo.
Ho immaginato un mondo di possibilità pensato a tutto, ma alla fine ho deciso di andare cosi come sono, tanto non riesco a fare altrimenti e speriamo bene.
Come sempre la solita lunga discussione nell’armadio, cosa prendo, cosa porto, e alla fine, come sempre, le solite cose, cercando di essere un minimo più sobria.
Penso in continuazione alla sera che mi aspetta, rischio di distrarmi nel momento meno opportuno, mi riprendo porto a termine il mio impegno.
Appena Finito chiamo il taxi,e vado,
Entro in stanza.
doccia gelata per riprendermi … ma non funziona.
Mi vesto e ora … … …
Niente non resisto, scendo e passeggio un po’, … … musica altissima nell’ipod e lavoro tra le mani.
Mi siedo su un muretto e scrivo, magari mi rilassa.
Non riesco a stare ferma, manca poco, rientro e mi siedo su un tavolino, … due telefonate e controllo il lavoro, non mi convince ma non riesco a concentrarmi.
Arriva un messaggio “sono qui” guardo in giro ma Non c’e nessuno
Mi chiama e finalmente … … finalmente lo vedo.
Sexy da morire … ho lo stomaco in subbuglio.
Saluto, entriamo … … lo accompagno in camera …
poi dovrei scendere … per essere educata, ma come faccio, non riesco a staccargli gli occhi di dosso.
Mi attira come una calamita … ho troppa voglia di baciarlo, mi avvicino sento il suo respiro sulle labbra (e lui non si scosta maledizione) ma e troppo presto, datti una regolata penso controllati … e mi allontano … …
Parla un po’ mamma mia la sua voce mi fa tendere come una corda di violino … … si siede accanto a me e bacia … finalmente penso …
Ok va a fare la doccia, ed io resto.
Dopo poco esce.
Cerco di non guardare e penso “vestiti accidenti vestiti altrimenti chi riesce a scendere per cena”.
Troppo lentamente si riveste (peccato penso.)
Mi bacia, sorride e scendiamo … …
A cena è troppo tranquillo troppo, ed io non riesco a stare ferma, non so neanche se sia il caso di parlare, non riesco a non fissarlo, ed eccitarmi nel farlo.
Finita la cena, dopo un interminabile pausa.
Saliamo
Penso finalmente, e mi rendo conto di desiderarlo in un modo troppo violento, e un’avventura mi dico, non e la prima volta calmati, non ricordo nemmeno se o cosa ho detto.
Dove è finita la mia testa, non riesco a ragionare … … e mi manca ancora una telefonata, non rispondono … … e lui, accidenti continua a temporeggiare per darmi il tempo di chiamare ed essere libera.
Odio i cellulari ora. Lo voglio in un modo assurdo.
Il telefono tace, non ce la faccio più, lo chiamo, lo voglio, cosi intensamente come da una vita non mi accadeva. Sento che non posso più resistere lo attiro a me, o forse viene lui perché capisce. Non lo so e al momento non ha molta importanza.
Mi bacia, che bella bocca, mi accarezza … … … e finalmente posso posare le mani su quel corpo che ho impresso nella mente dalle ore passate a immaginarlo.
La pelle è tesa, i muscoli vibrano sotto di essa.
Ed io mi lascio andare, dimenticando tutto mi abbandono al suo corpo, è molto dolce, delicato, ma voglio di più delle sue carezze, mi scruta.
Sembra leggermi dentro,
Lo voglio,
E dopo aver passato settimane a scriverglielo, le parole non escono, ma sono impazzita? Mi concentro e glielo dico, sorride, si stende su di me e mi penetra.
Lo sento riempirmi con una dolcezza inaspettata, accidenti a lui, continua a guardarmi negli occhi ed io sto perdendo il controllo … … inizia a muoversi con più foga e … … basta non resisto e mi lascio andare al suo corpo, al suo sguardo, mi sento volare, sento un piacere intenso che non si placa, più mi fa godere col suo magnifico sesso più mi eccito, che mi succede … …
Fatico a ragionare, ma cerco di capire le mie reazioni, mi sento fremere in ogni cellula in ogni angolo, mi sento sciogliere dal calore del suo corpo.
Vorrei giocare con lui con questo corpo che non si sa come e finito tra le mie mani, penso, e invece sono io che sono caduta tra le sue, senza la forza di reagire o agire, m’innervosisco un po’ devo mantenere il controllo della situazione, io gioco cosi, tengo le redini sempre, in ogni situazione, sono quasi stizzita dal mio comportamento, penso di reagire, do ordini al mio corpo, e inspiegabilmente sono ancora qui immobile, in sua balia.
Lui ricomincia ma questa con più energia, con un leggero sorriso sornione, istintivamente
Mi accarezza … mi bacia e torna ad impossessarsi del mio corpo …
Mi sento subito preda di un inesauribile piacere … non ricordo di aver mai avuto questo tipo di reazione … così intensa e cosi inaspettati … tutta la mia volontà scema tra le sue braccia … e sulle sue labbra … quando mi bacia il piacere si innalza ad estasi …
Sento il mio cuore pulsare, sento il sangue scorrermi nelle vene, il mio ventre sembra infuocato di piacere, mi porta al massimo godimento e poi ancora più su se non si ferma, non riesco a smettere di godere e nel momento in cui si ferma, anelo al suo forte corpo, desidero riprovare quelle sensazioni che ancora galleggiano in me, mai del tutto sopite in ore di passione.
Lui parla un po’, e troppo sicuro di se … io rispondo non so cosa, ma continuo a desiderarlo … solo guardandolo il mio corpo reagisce, si stende mi accarezza ed io sono già di nuovo in un mondo tutto mio fatto di profumi, sensazioni e calore, un calore che s’irradia dal mio ventre e non ha fine, l’odore del suo corpo m’inebria la forza dei suoi muscoli mi fa fremere il sapore delle sue labbra mi esalta e lui sorride e con pochi abili movimenti torna in me possedendomi dolcemente ma deciso … portandomi in poco tempo a vette di piacere sconosciute ancora … .
Poi si stende a fianco a me, mi accoccolo per sentire il suo calore, accarezzo il suo magnifico corpo e poi scendo lentamente, con le mani e poi con la bocca, voglio sentire il sapore del suo sesso, inizio a baciarlo e leccarlo dolcemente, poi lo prendo in bocca, ci gioco, lo lecco il succhio fino a sentire il suo piacere esplodermi tra le labbra, scivolarmi in gola, assaporo beata la sua essenza, lui mi guarda e sorride.
Ma possibile che sia cosi soddisfatto e tranquillo e sicuro, lo bacio e mi stendo al suo fianco.
Dopo un po’ si addormenta, finalmente. Sono sfinita, ma piacevolmente languida.
Mi godo per un po’ la sua vicinanza, il suo odore …
Ripenso alle ore appena trascorse
Cerco di fare mente locale, ma come tutto ciò che lo riguarda.
Si tinge di fievoli tonalità tipiche dei sogni.
Mi appago allora solo col ricordo delle mie sensazioni, delle mie reazioni, lo accarezzo poi crollo pure io.
La mattina, lo guardo vicino a me, sorride, mi bacia … … e torna a impadronirsi, stavolta più dolcemente del mio corpo, già languida non tardo a godere, ma senza la tensione che mi perseguitava da giorni, il mio corpo già pago … … risponde come se mi conoscesse da sempre … … e magnifico essere posseduta da lui.
E tardi ormai Doccia, bacio e si torna alla vita normale.
Portando con me un dolce e sensuale ricordo di uno straordinario amante in una stupenda notte autunnale.
10-non c'è pensiero che non rechi in se
il mio desiderarti
e non c'è viaggio
che non mi riconduca ai tuoi occhi
11-A volte non serve ucciderti per ucciderti; a volte quando tocchi il fondo non puoi andare più giù… puoi solo risalire; a volte hai l’anima in frantumi, ma ti dici che il tempo guarisce il dolore; a volte sei talmente stanco di aspettare che scivoli nel mare nero e a volte ti precipiti a prendere quello che vuoi. La vita è così: inspiegabile, strana, contrastante, assurda… e viverla ci fa già un grande onore. Siamo bravi ad andare avanti…
12-onde
onde impetuose
che si uniscono nello stesso mare
il nostro piacere
labbra che cercano
pelle che carezza
sudore che si assaggia
odori che si mischiano
nelle nostre estasi nessun confine
FUOCO tu mi guardi io mi disciolgo tu mi sorridi e io mi surriscaldo tu mi tocchi e io brucio le tue mani accendono la mia passione vieni guardami sorridimi toccami lasciami sciogliere lasciami surriscaldare lasciami bruciare fino a quando sarò solamente fuoco soffoca le fiamme con il tuo desiderio combatti il mio calore con la tua voglia spegni il fuoco con il tuo sudore fa che diventi un irripetibile passione MaeKol GELOSIA I morsi della gelosia Straziano la mia carne Vorrei urlare Ho un peso sullo stomaco Un ansia nel cuore Ma poi ecco i tuoi occhi che mi cercano Un sorriso spunta sulle tue labbra E d’incanto tutto passa Siamo solo io e te E l’amore che ci unisce MaeKol