mercoledì 4 febbraio 2015

Le notizie di sesso insolito che vi siete persi questo mese...

Ehm… siete ancora lì? Sono io, Ayzad, collegato dal laboratorio supersegreto dove nell’ultimo paio di mesi ho lavorato durissimo ad alcuni grandi progetti. In effetti pare che non abbia ancora finito, quindi per un altro po’ gli aggiornamenti resteranno infrequenti – ma ciò non vuol dire che abbia perso di vista le notizie. Semplicemente ho pubblicato le news dal mondo del sesso insolito su Twitter, dove mi potete seguire come @ayzad. Ecco una selezione di link agli avvenimenti più interessanti di cui non abbiamo parlato qui: Mentre tutti parlano di pornografia etica, alcune attrici hanno obiettato che sarebbe piuttosto etico anche pagarle per il lavoro fatto anziché usare siti che riciclano gratuitamente i loro film. Il film di 50 sfumature di grigio è ormai imminente, e così un sacco di altre pellicole sul BDSM più interessanti che ne sfruttano il traino. The duke of Burgundy racconta un rapporta di dominazione lesbico, mentre Bound è una strana produzione dei tizi di Sharknado interpretata da un’attrice di Buffy. A proposito di quel filmaccio: la regista ha annunciato che non conterrà l’inesplicabile “scena dell’assorbente” che compare nel libro. Quindi qualcun altro la ha ricreata in machinima per evidenziare quanto fosse assurda. Nel frattempo Jamie Donner, il Sig. Grey in persona, ha fatto una grossa gaffe dichiarando di aver visitato un dungeon “per ricerca” ed essere rimasto disgustato e sporco – le fan non l’hanno presa bene. Altro effetto collaterale di 50 sfumature: gli eredi del Marchese de Sade, che lo hanno disconosciuto per secoli, hanno pensato bene di rivendicare il titolo di famiglia (e fare cassa sulla moda dei giochini zozzi e della mostra a Parigi). Nel 2014 il mercato dei sex toy ha registrato il record di incassi assoluto. In Italia nessuno ne parla, ma all’estero c’è scandalo per come il Vaticano influisca attivamente sul diritto di scelta delle donne italiane, causando ogni sorta di danno. Il rapporto ufficiale 2014 sui “corpi estranei” rimossi dalle parti intime di pazienti di pronto soccorso negli USA ha rivelato statistiche molto strane. Cortesemente, qualcuno mi spieghi la storia di “1 batteria + 3 monete”. In Giappone la stretta sulla produzione di filmini zozzi ha provocato un forte aumento di donne single che vivono sotto la soglia di povertà – semplicemente perché ora è più difficile fare la pornostar come secondo lavoro. I pendolari di Washington sono turbati da alcuni tizi che girano video di “meta-porno” sulle metropolitane. Le autorità però non possono farci niente perché… beh, è così meta che non è nemmeno porno. L’ HIV forse è diventato meno letale – ma è ancora presto per festeggiare. Una serie di esperimenti in laboratorio ha confermato oltre ogni dubbio che lo squirting è solo incontinenza urinaria durante l’orgasmo. Il tragico caso del bondage letale di Roma torna in aula, riaprendo la porta a dubbi e pregiudizi. Sulle orme della donna con tre seni del 2014, un tizio sta facendo parecchi soldi dichiarando di avere due peni perfettamente funzionanti. Peccato che la sua storia non sia verificata, risulti implausibile sul piano medico e appaia chiaramente photoshoppata. Tempi duri per i pedofili dell’alta società: Anonymous ha annunciato una campagna per divulgare le identità dei politici e reali inglesi responsabili dello stupro e la morte di molti bambini. Negli USA invece sono stati pubblicati i documenti di volo che dimostrano la presenza di Bill Clinton e altri personaggi di spicco sui voli privati di Epstein, il miliardario condannato per avere un giro di prostitute bambine – che figurano proprio sugli stessi voli. La polizia cinese ha sgominato un giro di prostituzione per feticisti dell’allattamento. Che altro si può aggiungere? La dottoressa Elizabeth Pisani ha tenuto uno splendido TEDtalk sull’irrazionalità delle campagne anti-HIV, le sue cause e le possibili soluzioni. Viene fuori che il leggendario artista fetish Gene Bilbrew, in arte Eneg, aveva un’identità segreta come musicista e che negli anni quaranta era pure finito in classifica. Potete ascoltare il brano qui. Un catalogo di sex toy giapponesi degli anni Trenta conferma che già allora da quelle parti erano parecchio, parecchio strani. L’ultima tendenza di marketing aziendale è sponsorizzare i bordelli – specie durante le fiere di tecnologia. La Russia ha vietato la guida a tutte le persone “mentalmente malate”. Poiché la definizione si basa molto alla larga su una ampia classificazione medica, ciò significa che si può finire in prigione per essere gay, praticare BDSM a casa propria o semplicemente possedere un sex toy. La mitica gioielleria Tiffany & Co. ha lanciato una campagna pubblicitaria centrata su una coppia di uomini gay. I politici italiani si sono affrettati a condannarla come “antipatriottica” – qualunque cosa possa voler dire. I baldi governanti italiani non se ne sono lasciata scappare una: prima hanno aggredito e insultato un cittadino colpevole di aver cercato di fare una domanda a un convegno contro le famiglie gay, poi hanno fatto illazioni sessuali sulle volontarie reimpatriate dopo essere state rapite in Siria. La vita imita gli hentai: un professore giapponese è stato trovato in ginocchio nudo nel cortile della propria scuola. Il motivo? La vendetta di una studentessa con cui aveva avuto una relazione illecita. I titolari “cristiani” di un servizio di pompe funebri americano hanno cacciato la moglie e i figli della salma interrompendo le esequie quando hanno scoperto che la donna nella bara fosse gay. I presenti sono stati cacciati e costretti a improvvisare il funerale altrove – e non sono nemmeno stati rimborsati. Un favoloso video in stile Iene mostra chiaramente perché si debba stare molto attenti alle prodomme improvvisate. Lo Zettai ryouiki (il feticismo per i calzettoni alti) si è evoluto come un Pokemon diventando komorebi ryouiki. La novità consiste in minigonne apposite dotate di illuminazione sulle cosce nude. Un sondaggio ha rivelato che lo Utah è il maggior consumatore di porno incestuoso – specie durante le feste. -
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